(Cliccare sulle immagini per ingrandirle)
Prendere dal cartone il sacchetto numero “31” contenente i componenti per il montaggio dell’elemento riscaldante dell’estrusore (visibili in figura).
Prestare particolare attenzione al termistore NTC a goccia in quanto è MOLTO FRAGILE.
Nota 1: è probabile che nel sacchetto “31” troviate le parti illustrate nella foto qui sotto (il termistore NTC a goccia non è mostrato in figura); in questo caso, prima di procedere con l’assemblaggio, sarà necessario completare il blocchetto riscaldante inserendo l’apposita cartuccia.
Nota 2: nelle stampanti più recenti è stato introdotto l’uso di un sensore NTC di tipo assiale che prevede un blocchetto riscaldante con un foro supplementare. Nel sacchetto “31” del kit di queste stampanti troverete quindi il materiale visibile nell’immagine sotto riportata. Di seguito verranno fornite le istruzioni di montaggio per entrambe le versioni.
Per completare il blocchetto riscaldante sono necessarie le seguenti parti:
Inserire il grano nel foro filettato laterale del blocchetto e ruotarlo quanto basta per non farlo cadere:
Inserire nel blocchetto la cartuccia riscaldante come mostrato in figura:
Assicurarsi che l’orientamento sia corretto (notare i piccoli fori sul lato opposto del blocchetto in ottone):
Ecco come dovrebbe apparire il blocco riscaldatore con il foro supplementare:
Serrare il grano (senza stringere troppo!) con una chiave a brugola. A questo punto l’assemblaggio del blocchetto riscaldante risulta completato. Nelle prossime figure sarà visibile il blocchetto riscaldante nella versione con cartuccia sigillata mediante pasta siliconica rossa. Entrambe le versioni (con grano e con sigillante rosso) hanno le medesime caratteristiche e la stessa funzione.
Inserire il distanziale in PTFE nel supporto in alluminio come mostrato in figura:
Inserire il particolare cilindrico in ottone nel distanziale in PTFE come in figura:
Avvitare nel particolare in ottone appena inserito il pezzo cilindrico in PTFE:
Prendere il blocchetto riscaldante mostrato in foto:
Sfilare dai cavetti della cartuccia riscaldante le due guaine in fibra di vetro mostrate in figura.
Per la versione con NTC tipo assiale: tagliare a metà solamente uno dei due tubetti. Infilare nuovamente sui cavetti della cartuccia i due tubetti più corti così ottenuti.
Per la versione con NTC a goccia: tagliare a metà i due tubetti con il tronchesino. Infilare nuovamente sui cavetti della cartuccia 2 dei 4 tubetti di guaina così ottenuti.
Tagliare a metà i cavetti della cartuccia riscaldante.
Spelare 5 mm tutte le estremità dei cavetti tagliati. Prendere i due cavetti sciolti.
Con NTC a goccia (le istruzioni per l’NTC tipo assiale sono riportate più avanti): avvolgere con MOLTA DELICATEZZA un reoforo dell’NTC sul conduttore nudo del cavetto. Saldare con stagno lead-free i due elementi.
Avvolgere l’altro reoforo del termistore sul conduttore nudo del secondo cavetto sciolto. Saldare con stagno lead-free i due elementi.
Eseguire l’operazione con MOLTA DELICATEZZA onde evitare di rompere l’NTC.
Infilare sui due cavetti saldati all’NTC le due guaine in fibra di vetro, precedentemente tagliate, fino a coprire le saldature.
Inserire la testa del termistore nel piccolo foro presente sul blocchetto riscaldante. Utilizzare la rondella piana e la vite M2,5 per fissare i cavetti dell’NTC al blocchetto esattamente come mostrato nella foto seguente. NON STRINGERE ECCESSIVAMENTE la vite (ciò potrebbe causare un cortocircuito tra i 2 fili)!
Utilizzare una fascetta piccola per unire i cavetti dell’NTC con quelli della cartuccia riscaldante.
Con NTC tipo assiale: accorciare di 1,5 cm i reofori del sensore.
Saldare i due fili sciolti ai terminali dell’NTC come mostrato in figura:
Far scorrere sull’NTC e sulle saldature dei relativi terminali il tubetto di guaina lungo recuperato dalla cartuccia riscaldante.
Inserire l’NTC nel blocco riscaldante come mostrato in figura:
Piegare uno dei due cavetti dell’NTC come indicato.
Fissare il cavetto al blocchetto mediante vite M2,5 e rondella senza stringere eccessivamente.
Inserire la rondella ondulata sul corpo cilindrico in ottone.
Infilare il blocchetto riscaldante sul corpo cilindrico come in foto:
Applicare un pò’ di pasta dissipante sull’estremità filettata del corpo centrale (assicurandosi che non vada all’interno del cilindro) quindi avvitare l’ugello in ottone e stringerlo, senza esagerare, con una chiave fissa da 13 mm. Per tenere ferma l’estremità esagonale del corpo centrale utilizzare una chiave fissa a basso profilo oppure svitare leggermente il cilindro in PTFE (ricordarsi di riavvitarlo dopo l’operazione).
ATTENZIONE: SE L’UGELLO VIENE STRETTO CON ECCESSIVA FORZA SI RISCHIA DI DANNEGGIARE IRREPARABILMENTE IL CORPO CENTRALE IN OTTONE!
L’immagine seguente mostra come deve essere montato il blocchetto che utilizza l’NTC tipo assiale.
Prendere il multimetro, selezionare la portata 200K ohm e misurare il valore di resistenza ai capi dei cavi dell’NTC: il valore letto dovrebbe essere compreso tra i 70 k e i 100 K ohm, a seconda della temperatura del termistore. Se il valore è prossimo allo zero significa che vi è un corto circuito, mentre se lo strumento indica “1” significa che il circuito è aperto (in questi casi smontare l’NTC e verificare i collegamenti).
Ora selezionare la portata 200 ohm e verificare la continuità della cartuccia riscaldante: il valore medio di resistenza del componente è di circa 6,8 ohm.
Un valore prossimo allo zero o nettamente superiore indica che la cartuccia è difettosa (in questo caso contattare il fornitore).
Si consiglia di ricoprire l’NTC con un po’ di pasta termica per isolarlo dall’ambiente circostante.
Svitare le 2 viti M3 precedentemente avvitate nei distanziali dell’estrusore.
Inserire le due viti, complete di rondella piana, nel supporto del riscaldatore.
Inserire il cilindro in PTFE nella sede della base del corpo estrusore. Avvitare in modo alternato le due viti nei distanziali esagonali fino a bloccare completamente il riscaldatore.
Assicurarsi di orientare la cartuccia riscaldante verso la ventola esattamente come mostrato in foto:
Prendere dal sacchetto numero “40“ il termorestringente con diametro medio e tagliare 2 tubetti da 1,5 cm di lunghezza. Tagliare anche 4 cm di guaina col diametro più grande.
Infilare sui 2 cavetti della cartuccia riscaldante il termorestringente di maggior diametro.
Infilare un tubetto medio sui singoli conduttori. Assicurarsi che i cavetti siano della cartuccia riscaldante e NON dell’NTC!
Spelare 5 mm e stagnare i conduttori.
Prendere in considerazione i due gruppi di cavetti, del flat cable, con i seguenti colori:
Gruppo 1: Grigio, Viola, Blu
Gruppo 2: Verde, Giallo, Arancio
Saldare i due cavetti della cartuccia riscaldante ai due gruppi di cavi senza rispettare alcuna polarità.
Posizionare il termorestringente medio sulle saldature e restringerlo con un phon ad aria calda.
Spostare sui tubetti appena ristretti il termorestringente con diametro maggiore e fonarlo.
Prendere il termorestringente con diametro più piccolo e tagliare 2 tubetti da 1,5 cm di lunghezza. Tagliare anche 4 cm di guaina con diametro medio.
Infilare sui 2 cavetti dell’NTC il termorestringente medio e sui ciascuno di essi quello più piccolo.
Assicurarsi che siano i cavetti dell’NTC!
Spelare 5 mm e stagnare i conduttori.
Saldare i due cavetti dell’NTC ai conduttori Bianco e Nero del flat cable.
Posizionare il termorestringente piccolo sulle saldature e restringerlo con un phon ad aria calda.
Spostare sui tubetti appena ristretti il termorestringente medio e fonarlo.
Utilizzare due fascette piccole per raggruppare i cavetti come mostrato in figura.
Applicare sul motore estrusore e sul cilindro in PTFE della sezione riscaldante i due adesivi (presenti sul sacchetto numero “30“) mostrati nelle 2 seguenti immagini:
A questo punto prendere dal cartone il sacchetto contenente l’alimentatore mostrato nella foto seguente:
Incidere la guaina nera in modo che i conduttori risultino liberi per 20 cm come mostrato in foto.
Non incidere troppo in profondità per non rovinare l’isolamento dei fili interni.
Inserire il cavo nella base del telaio (come in foto) e fissarlo con una fascetta lunga.
Prendere dal sacchetto numero “40“ il filtro mostrato di seguito ed applicarlo sul cavo dell’alimentatore in prossimità della sguainatura.
Avvolgere attorno al filtro una spira con i due cavetti quindi chiudere il filtro con forza fino ad udire un “click” come visibile in foto:
Utilizzare una seconda fascetta lunga per fissare il filtro al telaio:
Collegare i due cavetti al morsetto di alimentazione della scheda rispettando la polarità di seguito indicata:
Rosso = Positivo (+)
Nero = Negativo (-)
Collegare all’alimentatore il cavo da rete in dotazione.